Cosa rovina il PVC e come salvaguardarlo nel tempo
La manutenzione della propria abitazione o attività lavorativa è molto importante, soprattutto in vista degli aumenti in bolletta.
È, infatti, necessario che tutti gli infissi siano ben funzionanti e che mantengano inalterate le proprie prestazioni nel tempo. Come capire se gli infissi sono da cambiare? Quando non chiudono bene, non mantengono la temperatura ottimale nelle stanze o quando sono passati, semplicemente, troppi anni dalla loro installazione e si ha il bisogno di cambiare le proprie finestre.
Ma quali sono gli infissi più isolanti e con migliori performance? Sicuramente, la scelta più optata ricade su quelli in PVC. Questi ultimi, infatti, garantiscono un’ottima resa nel tempo e poca manutenzione per mantenerli inalterati.
Un’arma fondamentale per poter preservare i propri infissi negli anni, però, rimane quella di conoscere cosa rovina il PVC, per poter adottare i comportamenti corretti in fase di pulizia degli stessi.
Se, infatti, si presta attenzione alla corretta manutenzione dell’infisso in PVC, quest’ultimo avrà sicuramente una vita più lunga, costituendo un forte risparmio per le proprie tasche.
Scopriamo come mantenere infissi in PVC, come si lava il PVC, cosa rovina il PVC e la manutenzione ottimale in questo nuovo articolo di COS.FER. .
Come proteggere il PVC?
Il PVC, ovvero cloruro di polivinile, come detto in apertura è il materiale più utilizzato per la scelta dei propri infissi. Con un’elevata resistenza e un costo sostenibile, infatti, molte famiglie decidono di cambiare i propri infissi scegliendo il PVC per mantenere la casa isolata dagli agenti atmosferici e dall’inquinamento acustico.
Quanti anni dura una finestra in PVC? Anche oltre i 30 o 35 anni, se ben tenuta e in condizioni atmosferiche non troppo avverse.
Ci sono, infatti, alcuni fattori che possono comprometterne la struttura. Vediamo quindi di capire cosa rovina il PVC.
Un esempio è lo smog che, depositandosi sull’infisso, può danneggiarlo. In tal caso si possono pulire con attenzione le proprie finestre, utilizzando un panno in microfibra e detergenti non troppo aggressivi.
O, ancora, fare uso di persiane per poter diminuire la dose di polveri sottili che si possono depositare sulle finestre. Ciò, magari, quando si è nelle ore di maggior traffico e con la casa vuota per le attività quotidiane.
Gli agenti chimi sono un altro nemico giurato del PVC, per questo è consigliabile acquistare prodotti neutri per la pulizia dell’infisso
Ancora, gli eventi atmosferici, come vento o forti piogge, possono, altresì, rovinare gli infissi in PVC.
Oppure, la disattenzione nel maneggiare le ante col rischio di graffiarle. La domanda, poi, sorgerà spontanea: come togliere i graffi dal PVC, se per sbaglio si lesionano nell’utilizzo?
Esistono tantissimi prodotti in commercio per ridurre i danni, ma l’attenzione è l’arma migliore da usare.
Come proteggere gli infissi in PVC dal sole?
Un altro fattore che può danneggiare fortemente gli infissi in PVC è la luce solare. La lunga esposizione al calore e ai raggi solari, infatti, può far scolorire l’infisso ed essere causa di un deterioramento precoce.
Come togliere le macchie dal PVC? In questo caso, un panno imbevuto di aceto potrà far tornare la lucentezza agli infissi. Un altro metodo per pulire e curare gli infissi è usare una combinazione di olio d’oliva e bicarbonato di sodio.
Con una corretta manutenzione e l’eventuale acquisto di tende da sole oscuranti sarà possibile godere della qualità dell’infisso per molti anni.
Altra nota dolente è la salsedine. Come proteggere il PVC nelle zone di mare, esposto all’aria ricca di sale?
Anche questa volta, molta manutenzione e pulizia, oltre che metodi per riparare l’infisso, soprattutto durante lunghi periodi di assenza in casa.
Come capire se un infisso in PVC è buono?
L’acquisto di un infisso in PVC di ottima qualità significa, anche, avere un prodotto che difficilmente può rovinarsi nel tempo.
Ma come fare a capire se siamo davanti a un infisso in PVC di buona qualità oppure a un prodotto scadente?
Sicuramente bisogna accertarsi che sia provvisto di marchio CE, che non abbia ftalati e plastificanti, quest’ultimi dannosi per la salute, e che tutte le parti che compongono l’infisso siano di alta qualità.
Oltre alla scelta di un marchio affidabile di infissi, bisogna controllare in base alle proprie esigenze, il vetro, la camera di isolamento e i profili.
In fase di acquisto, oltre a questi elementi, avremo davanti anche un’altra scelta da operare: infisso bianco o pellicolato?
L’infisso bianco, elegante e minimal, è quello solo in PVC, che se di ottima qualità può essere 100% riciclabile.
Ma cosa vuol dire PVC pellicolato? Il pellicolato è quando viene applicata, appunto, una pellicola sull’infisso. Così avremo, ad esempio, un effetto legno o del colore che più ci aggrada.
La pellicola, se di buona qualità, può essere strategica all’infisso per resistere di più ai raggi solari e agli agenti esterni. Anche questa di facile manutenzione, si adatta a qualsiasi tipo di ambiente o esigenza.
Quale è la migliore marca di finestre?
La scelta di un brand affidabile per gli infissi della propria abitazione è molto importante. Da questo, infatti, si determinerà anche la durata dell’infisso, data la qualità dei materiali scelti.
Il team di COS.FER., attivo su Milano e provincia, vanta professionisti in grado di aiutarti a scegliere gli infissi che più fanno al caso tuo.
In base alla zona e all’esposizione del tuo stabile, infatti, potrai installare la tipologia di finestra in PVC adatta a te.
Tra le proposte di COS.FER., vi sono i serramenti in PVC:
- Prestige: con tecnologia tedesca e manifattura 100% italiana, l’infisso Prestige unisce le alte prestazioni all’altissima qualità made in Italy. Sei camere d’aria, due guarnizioni e un telaio da 74 mm fanno di questo infisso un prodotto altamente adattabile agli usi che più preferisci;
- Essenziale: è adatto per gli ambienti che desiderano la luce, grazie alle sezioni incredibilmente ridotte. L’infisso in PVC Essenziale è anche elemento di design e funzionalità, che garantisce l’isolamento sia termico che acustico;
- Energy: top di gamma del catalogo COS.FER., l’infisso Energy è studiato appositamente per dare le migliori prestazioni in tutti i contesti di utilizzo. Dotato di tre guarnizioni, sei camere e uno spessore del telaio di 82.5 mm, Energy garantirà un elevato potere di isolamento termico e acustico, oltre che di design;
- Aluclip: è l’infisso con sistema ibrido PVC e alluminio che permette di scegliere tra infinite combinazioni di colori. Dotato di doppia guarnizione e sei camere, offre un ottimo isolamento e un tocco estetico unico ai tuoi ambienti.
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